Percorsi
Nella mia bacheca i ricordi sono allineati. E ben chiari.
"bacheca" polimaterico a.2015 |
Iniziai a dipingere per ingannare il tempo durante una lunga convalescenza. Lessi molto, imparai a comprendere le vite degli artisti. Spesso romanzate dai biografi. Senz'altro hanno vissuto all'insegna della ricerca dell'espressività e poco inclini alle mode e alcuni anche al mercato nonostante i morsi della fame e le fughe dai proprietari che chiedevano la pigione dovuta. Pochi sono assurti alla gloria in vita e hanno visto ricompensate le fatiche. Altri hanno lasciato testamenti culturali tramutatisi in enormi ricchezze per gli eredi e l'intera collettività. Ma all'inizio tutto ciò non mi interessava. Anzi lo ignoravo. Mi premeva ottenere l'equilibrio, l'armonia cromatica e segnica in quei pochi centimetri di spazio che mi accingevo a riempire.
Non fu subito ricerca ma semplice passatempo.
Col passare del tempo compresi che la sperimentazione linguistica e formale, cara ai pionieri della visione, non è solo manierismo o poetica della visione nel senso stretto del termine. Mi si aprì un mondo! Concetti filosofici; spaccati di vita; società; escursioni multidisciplinari convergevano. Prendevano forma e forme. Capì che dovevo dare anima e cuore e essere onesto. Non tentare di aggraziarmi il consenso del pubblico ma scontrarmi prima di tutti con me stesso. Fare chiarezza. Buttare nel cestino gli esercizi formali e anonimi non per inseguire gloria o fama ma per essere parte attiva, sentirmi partecipe dei fermenti sociali; leggere e trasmettere nei pochi centimetri a disposizione i linguaggi della società contemporanea in una commistione di simboli alfanumerici e immagini pubblicitarie tesi alla commercializzazione di prodotti non sempre indispensabili.
Non mi sento per questo un paladino e neppure penso che il ruolo dell'arte sia questo, cioè di plasmare eroi o plagiare le masse ma sono convinto della bontà dei messaggi e che questi possono fare la differenza, sempre ché lo si voglia davvero.
È solo questione di volontà! Oltre che di sensibilità.