La bellezza non ha frontiere
Quando si legge qualcosa di ufficiale,
poiché la storia e le dinamiche connesse devono riscontrare il
volere dei vincitori, le strategie poco edificanti sono sottaciute.
Credevo, da indomabile sognatore, che
la bellezza, la poesia, l'arte, fossero esenti dalla pochezza di
pensiero dominante... non è così!
Siamo schiavi del mercato. E del
potere. È una guerra all'ultimo sangue. E gli “artisti” non ne
sono esenti.
... un pittore dopo avere osservato e
analizzato attentamente i miei lavori e dopo avermi chiesto come
riuscissi a ottenere determinati risultati disse: “il mestiere si
ruba”.
No!
La poetica visiva espressa dall'artista
non è mestiere. E' Arte! E l'arte si condivide. La creatività è ossigeno, linguaggio che tocca e contamina i cuori e le menti, è un dono da condividere.
Se poi riscontra il favore della gente è cosa gradita ma non deve mai, dico mai, essere imbrigliata dai criteri mercantili di chi vende l'opera. Il prodotto dell'artista non è un semplice prodotto tesaurizzante, un salvadanaio in cui infilare i soldi in eccesso. L'arte è bellezza. Sogno! Che si avvera nella mente di chi ama davvero la vita. La belleza non ha frontiere... la sua universalità deve essere protetta, sempre.
Se poi riscontra il favore della gente è cosa gradita ma non deve mai, dico mai, essere imbrigliata dai criteri mercantili di chi vende l'opera. Il prodotto dell'artista non è un semplice prodotto tesaurizzante, un salvadanaio in cui infilare i soldi in eccesso. L'arte è bellezza. Sogno! Che si avvera nella mente di chi ama davvero la vita. La belleza non ha frontiere... la sua universalità deve essere protetta, sempre.